dalla favola: Pollicino di -Charles Perrault-

"C’era una volta uno spaccalegna e una spaccalegna, che avevano sette bimbi, tutti maschietti (...) Il più piccolo quando venne al mondo non era più grosso di un pollice, ed è per questo che lo chiamarono pollicino..."

Così come nella favola, i piccoli bocconcini salati mi ricordano le briciole che Pollicino dissemina nel bosco. Per non perdere la strada, li seguo fino alla porta del mio laboratorio.

I Pollicini nascono da un impasto tradizionali, grazie alle farine pugliesi con germe di grano, vino Bombino, un vitigno bianco tra i più antichi e diffusi del Mezzogiorno, e olio extra vergine d'oliva di pura Peranzana. Ho scelto di impreziosire i Pollicini, con seme di finocchio selvatico del Gargano, con patate e rosmarino, con pomodoro e origano, con cipolla e peperoncino, con semi di cereali e farine di grano duro tostato. Ogni gusto racconta la semplicità degli ingredienti buoni di natura e il legame con la tradizione e i sapori dei nostri nonni.